11 agosto 2015

Django, installazione ed estensioni necessarie

"Django makes it easier to build better Web apps more quickly and with less code."
Come recita la pagina principale del progetto Django, è un web framework open source per lo sviluppo di applicazioni web, scritto in Python e sviluppato dalla "Django Software Foundation" (DSF), un'organizzazione indipendente senza scopo di lucro. Stando a wikipedia, utilizzano questo framework Pinterest, Instagram, Mozilla, The Washington Times et al.
Citando la descrizione degli sviluppatori, mostrata in alto, aggiungerei che, non solo è più facile, ma anche più divertente e naturale.

L'installazione si svolge seguendo semplicidue principali alternative:
  • utilizzando, con i privilegi di roor, il package manager pip: (eventualmente da installare nel sistema con sudo apt-get install python-pip ):

    pip install django

    oppure per versione specifica:

    pip install Django==1.8.3
  • manualmente scompattando il pacchetto scaricato dalla pagina di download ed eseguendo, all'interno della cartella radice, il comando:

    sudo python setup.py install
In entrambi i casi si può verificare la versione installato con:

python -c "import django; print(django.get_version())"

Può essere utile aggiornare una precedente installazione; di questo si occupa automaticamente il comando

pip install -U django

che provvede a  disinstallare completamente la precedente versione e installare la nuova.

Un gruppo di estensioni interessanti si installa con il comando

pip install django-extensions

delle quali parleremo più diffusamente in seguito.

Utilizzando pip è anche possibile procedere alla disinstallazione con il comando

sudo pip uninstall django

Analogamente è possibile interrogare pip per sapere quali estensioni di django sono installate:

sudo pip freeze | grep -i django

Ulteriori informazioni possono essere reperite nella guida di installazione.

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